Gianfranco Gallo "InCantoNapoli"
Un concerto teatrale, così potremmo definire questo “InCantoNapoli” durante il quale Gianfranco Gallo interpreterà la canzone napoletana spaziando tra i capolavori di Di Giacomo, Vincenzo Russo, Bovio fino a raggiungere il territorio artistico di Pino Daniele, Bennato, Gragnaniello, sostando a volte su brani di sua composizione. Tutto ciò in un viaggio in cui non mancherà il racconto attraverso i testi che faranno da trait d’union alla parte musicale. In Italia una personalità poliedrica come quella di Gianfranco Gallo è rara. Lui recita, canta e scrive con gli stessi risultati di eccellenza. In altre realtà un artista deve saper fare tutto ai massimi livelli e questa completezza, più che richiesta, viene data per scontata. Qui da noi non è così, qui si ragiona per etichette. “InCantoNapoli” è una serata con un artista che alle etichette sfugge, ma che ogni volta emoziona e sorprende, una serata in cui Napoli e un napoletano vero, s’incontrano sotto gli occhi di un pubblico.
Attore, cantante, autore, regista. Figlio d'arte del cantante Nunzio Gallo e dell’attrice ed autrice Biancamaria Varriale. È uno degli artisti napoletani più attivi sulla scena nazionale. Debutta nel 1981 con la compagnia di Roberto De Simone e da allora inizia una lunghissima e ricca carriera. Per il Teatro ha scritto, diretto e interpretato più di venti tra commedie e musical tra i quali “Quartieri Spagnoli” , “Napoli 1799”, “Ti racconto …Miseria e Nobiltà”.
In TV lo si ricorda per "Un posto al sole", "La nuova squadra" , “Il Clan dei Camorristi” e molto altro fino al ruolo del feroce Don Giuseppe Avitabile nel successo di Sky Atlantic "Gomorra", stagioni 2 e 3. Nel 2021 Gianfranco è stato Fausto Minnella in Luna Park , una serie prodotta da Fandango per Netflix.
Al Cinema, sempre in ruoli di grande rilievo, ha preso parte a films importanti come "Fortapasc" e "Tre tocchi" entrambi di Marco Risi, "Take five" di Guido Lombardi, "Milionari" di Alessandro Piva. Numerose le sue presenze al Festival del Cinema di Roma. Con "Indivisibili" di Edoardo De Angelis, nel ruolo del prete Don Salvatore, giunge anche al Festival di Venezia 2016 dove il film, si aggiudica il Premio Pasinetti. Nel 2019 è di nuovo alla Biennale di Venezia col film Nevia, di Nunzia De Stefano, che si aggiudica il Premio Lizzani. Nel 2020 è nel cast (ruolo Dottor Civetti e Medoro) del "Pinocchio" di Matteo Garrone. Nel 2021 è tra i protagonisti di “School of Mafia” di Alessandro Pondi ed interpreta Giordano Bruno ne L’Ombra di Caravaggio di Michele Placido, produzione internazionale in uscita nel Novembre 2022 che gli porta meravigliose attestazioni da parte di critica e pubblico. Nel luglio sempre, del 2021 direttamente in Prima assoluta SKY arriva “Ritorno al Crimine” di Max Bruno, in cui Gianfranco Gallo è coprotagonsita accanto ad Alessandro Gassman, Marco Giallini, Gianmarco Tognazzi. Il 4 Novembre 2021 esce nelle sale di “Fino ad essere felici” , opera prima di Paolo Cipolletta .
Nel 2021 gira il suo primo film da sceneggiatore e regista oltre che da attore protagonista, dal titolo Dodici Repliche , in uscita nel 2023.
Nel giugno del 2022 esce nelle sale e su tutte piattaforme “L’Ultima Cena” di Davide Minnella in cui è tra i protagonisti insieme a Salvio Esposito e Greta Scarano.
Ad aprile 2022 comincia le riprese del film “Amelia” tratto da un romanzo di Michele Prisco con Ida Di Benedetto per la regia di Daniele Salvo.
Nel 2023 andrà in onda su CANALE 5 la serie “La voce che hai dentro” con Massimo Ranieri, in cui Gianfranco Gallo è coprotagonista.
Gallo ha scritto molte commedie e alcune commedie musicali, tutte rappresentate da compagnie professioniste. Alcuni suoi successi vantano centinaia di repliche come “Non ci resta che ridere”, “Ti ho sposato per ignoranza”, “Una comicissima Tragedia”, “Quartieri Spagnoli”. Nel 2000 fu l’autore più rappresentato a Napoli.
E’ anche autore letterario. Ha pubblicato un libro di racconti dal titolo “Napoli da Sotto a Sopra” nel 2011 (ed. Graf ), il saggio “Cuori in ordine alfabetico” nel 2013 e un divertente romanzo pandemico, “Segreti e Quarantene” nel 2020.
Premi
Nel 2007 vince il festival del corto sociale Nickelodeon di Spoleto e il Formicalata di Giovinazzo (Bari) col suo corto “La Gamba di Diego”. Nel 2016 riceve il prestigioso premio “Capri Awards Patroni Griffi” alla carriera di attore. E’ “Miglior Attore Protagonista”, sezione cortometraggi, al Festival “Corti sul Lettino 2018” e per due edizioni di seguito al Festival internazionale di Manfredonia “Corto e Cultura” 2018 e 2019. Come “Miglior Regista di cortometraggi” vince il “Festival Galà del Cinema e della Fiction in Campania 2019” e il “Castello film festival” tutti e due per “Denyse al di là del vetro”, col quale apre il Festival del Cinema di Tavolara 2019 e partecipa alla selezione dei David di Donatello 2020. Nel luglio 2021 il film lungometraggio di Gianfranco Gallo, Dodici Repliche vince diversi premi tra i quali il Montreal Independent Film Festival come migliore film LGBTQ. Sempre per “Dodici Repliche “ Gianfranco vince come “Best Actor “ al Festival “Best art and direcotr di New York”. Nel 2022 vince come Best Actor per il corto Mami Wata, il “Sezze Film Festival”. Nel maggio 2022 sempre come Best Actor, vince il Festival Internazionale di Short Film “Mantova Lovers” per il film “La vedova più Bella del Paese” di Mino Capuano.
