Nel 2003 vince il Premio Recanati con la canzone Mia sorella in cui affrontò il tema della bulimia.
Nel
2005 avrebbe voluto portare I bambini fanno "Ooh…" al Festival di
Sanremo, ma la canzone è stata scartata essendo già stata eseguita in
pubblico proprio al Festival di Recanati: lo stesso conduttore della
kermesse sanremese Paolo Bonolis affermò che egli avrebbe avuto buone
possibilità di vittoria se fosse stato più discreto.
Nonostante
ciò, Povia è stato invitato come ospite al Festival per la campagna pro
Darfur, dove si è esibito con I bambini fanno "Ooh…" (nata guardando i
bambini giocare). La canzone divenne un vero e proprio tormentone e
qualche mese dopo Povia fece uscire il suo primo album Evviva i pazzi…
che hanno capito cos'è l'amore.
I brani di Povia hanno quasi sempre la forma di una innocente filastrocca ma con musica orecchiabile e contenuti seri.
Il
17 agosto 2005 è l'artista di punta alla Festa degli Italiani
organizzata al RheinEnergieStadion di Colonia (Germania) in occasione
della XX Giornata Mondiale della Gioventù.
Il 4 marzo 2006 ha
vinto il Festival di Sanremo, nella Categoria Uomini, con la canzone
Vorrei avere il becco. Vengono in seguito pubblicati i singoli Ma Tu Sei
Scemo, il 5 maggio 2006, e Irrequieta, il 7 luglio 2006.
Nel 2007
realizza il suo secondo album che segna un significativo cambio di
direzione dell'artista. In questo suo lavoro racconta di Spiritualità e
religione, di incidenti del sabato sera, di consumismo, di Tiziano
Terzani. Non fa mancare l'amore, con "Due Navi" dedicata a sua moglie,
tenerissima ballata di profonda atmosfera.